Si è svolto ad Atene nei giorni 18 e 19 settembre 2009 il Third International Ptolemaic Colloquium, dedicato alla memoria di Frank Walbank, su "Ptolemaic Waterways and Power". I Colloqui Tolemaici arrivano dunque alla terza edizione: dopo il primo ad Auckland nel 2005 su Tolemeo II, di cui sono da poco usciti gli atti (Ptolemy II Philadelphus and his World, ed. P. McKechnie- Ph. Guillaume, Brill, Leiden-Boston 2008) e il secondo a Heidelberg nel 2007, sui regni di Tolemeo VI e VIII, ad Atene si è voluto dedicare l'incontro al rapporto, davvero strategico, dei Lagidi con il mare, Mediterraneo e Mar Rosso, e con il Nilo. L'argomento ha dato l'occasione di riesaminare in particolare due problemi strettamente dipendenti dalla documentazione epigrafica: la nascita della lega dei Nesiotai che A. Meadows ha proposto di 'abbassare' al regno di Tolemeo II, soprattutto sulla base di una diversa interpretazione e datazione di IG XI.4.1036, e i rapporti dei Tolemei con la pirateria dal III al I secolo a.C., rapporti sovente risolti, secondo L. Criscuolo, in un'affrettata soluzione manichea che vede di volta in volta i Tolemei avversari o conniventi con i pirati, spesso sulla base di un uso superficiale di alcune iscrizioni dalle Cicladi e da Creta. Oltre a questi, il colloquio ha permesso di sviluppare anche molti altri aspetti storicamente rilevanti come le relazioni commerciali tra Rodi e l'Egitto (Gabrielsen), i problemi di traffico granario (Buraselis) gli aspetti ideologici e propagandistici legati all'affermazione anche marittima della monarchia Lagide (Hauben, Thompson, McKechnie, Pelagia), l'organizzazione interna della sicurezza sul Nilo (Kruse e Helmis), le caratteristiche di alcuni rapporti con il mondo greco (Stefanou, Peppa-Papaionnou), nonché messe a punto relative alle trattazioni sulla conoscenza storica(Erskine) geografica o naturalistica (Nadig, Burstein) o tecnico-geografica legata alla navigazione (Habicht, Prontera, Geus). Il Colloquio si è svolto grazie al generoso mecenatismo della Laskaridis Foundationche lo ha ospitato nella sede della Laskaridis Library al Pireo. Si prevede la pubblicazione degli atti.
Ecco la lista delle relazioni tratta dal programma:
1. An. Meadows, “The Ptolemaic League of the Islanders”
2. H. Hauben, “Callicrates of Samos and Patroclus of Macedon, Champions of Ptolemaic Thalassocracy”
3. V. Gabrielsen, "The waterways connecting Rhodes and the Ptolemaic Kingdom".
4. A. Erskine, “Polybius and Ptolemaic Seapower”
5. K. Buraselis, “Ptolemaic grain, seaways, and power”
6. Maria Stefanou, “The solution of emigration: Ptolemaic cleruchs of Aegean origin”
7. P. McKechnie, “Our Academic Visitor is Missing: Posidippus 89 (A-B) and seaborne transfer of intellectual capital”
8. Eir. Peppa, “Clay figurines and vases between Ptolemaic Egypt and the Aegean” (Πήλινα ειδώλια και αγγεία μεταξύ πτολεμαϊκής Αιγύπτου και αιγαιακού χώρου)
9. Olga Palagia, “Ptolemaic seaways and the diffusion of royal portraiture”
10. L. Criscuolo, “Ptolemies and Piracy”
11. D.Thompson, “The barge she sat in, like a burnish’d throne…’ (Shakespeare, Antony and Cleopatra, Act 2, scene 2). The role of Hellenistic royal barges”
12. An. Helmis, “Policing the Nile: measures against deserters of the Ptolemaic fleet”
13. Th. Kruse, “Ptolemaic administration and the Nile” (working title)
14. Chr. Habicht, “Eudoxos of Kyzikos and the Ptolemaic exploration of the sea route to India”
15 St. Burstein, "The Ptolemaic Red Sea"
16 F. Prontera, „Timosthenes and Eratosthenes: sea routes and hellenistic geography“
17 P. Nadig, "Ptolemaic elephant hunts“
18 Klaus Geus, “Roads or waterways? Ptolemaios’ description of Africa reexamined”

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